INIZIA IL VERO VIAGGIO
un
timido sole si affaccia su barcellona, e recuperato il risciò,
prendiamo strada...ci avviamo verso sud, fuori dalla città,
imboccando però una ciclabile con una salita mortale, a metà della
quale un ciclista ci aggancia da dietro e inizia a spingere e in tre
a pedalare ce l'abbiamo fatta senza scendere ...grazie ciclista.. ma
qualche centinaio di metri più avanti ci accorgiamo di un'altra
salita più che mortale, improbabile!
Così
inversione a u, e tutto da rifare.. controllando meglio la cartina,
notiamo la strada più diretta e pianeggiante lungomare. La
imbocchiamo ma è la strada per il porto commerciale e il poliziotto
alla dogana senza troppa nonchalance ci invita a fare inversione
perchè non possiamo attraversare il porto con il panik-risciò, e
nonostante gli facciamo notare che il giorno prima ci siamo usciti,
ci invita a rigirare. Siamo punto e a capo. Rigiriamo e rivoltiamo la
cartina, ma ci stiamo ufficialmente litigando. Non è così semplice
uscire da barcellona usando una strada secondaria, evitando
l'autovia, l'autocarros, y l'automezzos, e chiedendo informazioni
durante il cammino alla fine ci mettiamo sulla strada giusta. Sole in
fronte, musica, hola e pedalare.
Sul
far del pomeriggio, percorrendo i sali e scendi delle ciclabili,
sentiamo un fischio, e poi un altro, sembra avercela con
noi...giriamo andandogli in contro, e riconosciamo un vigile
conosciuto il giorno prima sulla rambla, questa volta in borghese è
con i figli che sta portando a un compleanno, ma incuriosito dal
mezzo trova il tempo di darci una preziosa informazione e ci
indirizza su una ciclabile lungo il fiume dove troviamo l'hotel sotto
le stelle...comincia a fare buio, ci fermiamo qui, poco prima di Sant
Boi de Llobregat.
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