CASTELLON DE LA PLANA DI GIORNO
Sveglia
comoda alle 10,00 un sogno, e dopo esserci scambiati un po di musica
con Borje, che oltre a fare la guida kajak durante l'estate,fa anche
il Dj, lo invitiamo a passare a trovarci in italia, e poi andiamo.
Oggi
abbiamo deciso di rimanere in città e fare un giro per il centro,
ormai siamo sotto le feste dovrebbe esserci gente in giro. Il
bilancio della giornata fino ad ora è positivo, abbiamo preso
contatti con un commerciante di musica interessato alle Panik-shirt e
nelle frattempo gli abbiamo appioppato un po di spillette, ci siamo
fatti un po' di pubblicità, le visite al blog crescono
vertiginosamente anche in spagna. Purtroppo anche se abbiamo tutto il
tempo che desideriamo si sta facendo tardi quindi un po dispiaciuti
perchè si cominciava ad ingranare riprendiamo il cammino. Ed è qui
che cominciano i guai dei quali il pedale dell'altro ieri era solo un
avvisaglia. Sono le 17,30 comincia a fare scuro ma dobbiamo ancora
trovare dove accamparci siamo al centro di una città quindi con il
buio che sempre di più avvolge Castellon ci buttiamo sulla N340 e
nonostante l'oscurità percorriamo qualche km senza trovare niente di
interessante poi in lontananza scorgiamo una cittadina e decidiamo
di uscire. E' Villa Real siamo stanchi , affamati e ancora senza
riparo per la notte, ci facciamo un giro nella speranza di trovare
qualcosa di interessante, e alla fine non lo troviamo apparte un
luridissimo McDonald con Mcdrive al quale cediamo e accediamo con il
panik-risciò. Con la pancia piena si ragiona meglio, allora vediamo
dove eravamo.... non abbiamo ancora trovato da dormire, torniamo
verso la nazionale per riprendere strada ma uscendo dal paese
troviamo un parchetto pubblico e c'è un ragazzo con un fantastico
dog de bordeax, ci fermiamo a fare due chiacchere cerchiamo di capire
come è il posto. Antonio il nostro nuovo amico ci saluta dicendo che
ripasserà, dopo cena, in attesa che ritorni visto che il Mc ci ha
fatto da aperitivo prepariamo due polpettine di maiale con patate e
piselli e mentre siamo pronti a mangiare..
rieccoti Antonio con
Antonio e Balma. che vengono a bersi una birretta al parco e a
conoscerci dopo aver visitato il blog. Una volta rimasti soli ci
montiamo la nostra panik-tenda li proprio li nel parchetto pubblico
ben nascosti sotto un salice, e da una siepe di cipressi,ma mentre
montiamo scopriamo di aver perso il materassino bucato, ma pur
sempre utile per ripararci dall'umidità e dalle asperità del
terreno, e questo l'ultima delle cose che abbiamo perso in questa
giornata ma anche dall'inizio del viaggio
delle
quali andiamo a fare una lista:
1
Caco
½
barattolo di piselli
numero
inprecisato di spillette
100
gr. Di preziosissimo riso soffiato con il miele per la colazione
½
pacchetto di noccioline
1
chucchiaino
1
forchetta
1
martello
2
picchetti
é
andato rotto il barattolo con il peperoncino macinato che ci aveva
regalato la carovana
La preziosissima tisana portata dalla Siberia
e
dulcis in fundo il mio cappellino di lana durante la fase di tranino
sulla litoranea da Barcellona a Sitges.
Detto questo tanto per
dormire tranquilli notiamo di aver bucato anteriore destra e così
felici che domani dovremmo svegliarci alle 6 e sono quasi le due
andiamo a dormire e....HAVE A PANIK NIGHT
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