LA MONTAGNA
riprendiamo
strada di buon mattino direzione Sitges, ci separano solamente 12-13
km di montagna e purtroppo per noi prendiamo atto che la salita è
una salita. Ci inerpichiamo su per la montagna come meglio si può,
un po' a pedali e un po' spingendo...qualche ciclista ci da la
spintarella finchè non arriviamo nel cuore dei tornanti; le gambe
iniziano a vacillare, così decidiamo che è meglio tirate che
spingere. Facciamo sosta caffè, e ormai che abbiamo la corda
agganciata iniziamo a fare l'autostop, noi e il panik-risciò nella
speranza che qualcuno ci traini...così dopo una buona mezzora si
ferma un omino con un furgone per darci uno strappo sino in cima a
quella che crediamo l'ultima salita.
Scavalcata
la salita dopo qualche metro di discesa con il rischio di
scapicollarci sganciamo il risciò, ringraziamo l'omino e godendoci
il relax della discesa andiamo come il ventooo. Ma arrivati sulla
piazzola di sosta alla fine della discesa ci si para dinanzi un'altra
mostruosa salita pausa caffè aspettando il passaggio di qualche ciclista che ci assicura essere davvero
l'ultima salita. Morale della favola: 9 km in 5 ore e mezzo, ne avremmo
fatti 50 in piano. Ci guardiamo intorno e troviamo un buon posto per
accamparci, cosi ci organizziamo e all'ultima salita ci penseremo
domani.
e anche stanotte albergo sotto le stelle..have a panik night stay tuned......to be continued
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