GRAU DE GANDIA
A
quanto pare i problemi avevano solo preso un giorno di relax, poco
dopo aver ripreso la strada all'altezza di Tavernes de la Valldigna
sentiamo uno strano e secco rumore metallico sulla ruota posteriore
destra e dopo aver controllato prendiamo atto di avere rotto un
raggio, da li a 10km ne romperemo altri dodici, insomma tanti da non
permetterci già dal secondo di pedalare ma anche da non essere in
grado di tenere in tensione la ruota, inevitabilmente i raggi che
vanno piano piano rompendosi forano in più punti la camera d'aria
che piano piano ci abbandona e noi felici percorriamo 12 km spingendo
nella speranza di trovare un negozio di biciclette per riparare il
guaio. Arriviamo a Grau de Gandia, un pueblo sul mare con un
quartiere di “esiliati” italiani, ma un simpatico parchetto di
pini proprio in riva al mare. Dopo esserci informati su dove poter
riparare il panik-risciò, visto che domani è sabato, montiamo il
campo e sfiniti dalle fatiche della giornata riposiamo le ossa,
sapendo che domani, nella migliore delle ipotesi, dovremmo percorrere
ancora 3km spingendo e tentando di tener sollevato il risciò dalla
parte della ruota rotta..
STAY
PANIK........
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