LA RIPARAZIONE

Finalmente lunedì, dopo un abbondante desayuno torniamo a Gandia e salutiamo Sandra accordandoci per aggiornarci sulla situazione e corriamo dritti dal Taller de Bicicleta che senza tanti problemi prende in consegna la ruota dicendoci che sarà pronta nel pomeriggio, gli lasciamo la camera d'aria nuova e andiamo a recuperare il Panik-risciò con la ruota mancante. Speriamo in cuor nostro di convincere josè a farci tenere lì il mezzo fino a riparazione avvenuta ma, alla reception troviamo una diversamente giovane, la signora quasi centenaria proprietaria dell'ostello che non vuole sentire ragioni e molto gentilmente ci invita ad andarcene; cosi cerchiamo come meglio possibile di ricaricare il risciò e con vari sistemi di bilanciamento suscitando la curiosità di tutta la città andiamo fino al Taller per attendere li la riparazione. Non so se sia stata una buona idea quella di fermarci davanti alla bottega visto che l'omino che è un mago con i raggi non ci vede una mazza e quindi mi chiede di passare il frullino sui raggi sporgenti e poi anche di montarmi la camera d'aria tanto che ci sono, tutto per la modica cifra di 20 euro. Ruota riparata!! non ci sembra vero, anche se ormai è tardi per procedere quindi torneremo a dormire a Venecia, sulla spiaggia dove abbiamo dormito due notti fa, e il risciò sembra incredibilmente più leggero tanto da chiederci più volte se avessimo dimenticato qualcosa.

Mandiamo anche un sms a Sandra per informarla della riparazione e visto che si trova a quasi 40 km di cammino, sarà il nostro riparo ancora per una notte, anche perchè passeremo una giornata insieme per fare un murales alla Mistelera e vedere un pò di mare qui intorno che ci dice essere molto bello.